Quando si decide di fare il grande passo per andare nella direzione delle macchine da corsa, beh.. o si è i figli di qualche imprenditore o di qualche ex pilota.. o…. o si è come noi. Gente normale che arriva a fine mese per pagare mutuo, scuola, bollette ecc…
Noi siamo così, gente che incontri in metropolitana quando vai a lavorare, persone che trovi fuori da scuola a prendere il proprio figlio, gente che va al mercato il sabato per cercare di mangiare qualcosa di un po’ più sano di quello che si trova normalmente nei centri commerciali… noi siamo questo, una famiglia fottutamente normale dai lineamenti leggermente fuori di testa con dei sogni un po’ sopra alla propria portata. 
Purtroppo nel mondo nelle macchine in generale e non solo da corsa, ma forse ovunque, le persone ne approfittano, probabilmente devono arrivare anche loro a fine mese, con la differenza che per arrivarci, devono per forza contare sui risparmi di altri.
Nel mondo delle auto da corsa, sono in molti, e parlo della nostra generazione (30/40 anni), ad essere figli di ex dipendenti di grandi case automobilistiche… loro portano un nome, conoscono un po’ di storia, non la loro… vivono di rendita con un cognome e un’esperienza che non si sono sudati, ma che hanno ereditato. Premesso che in molti godono della nostra stima, purtroppo altri non più (e lo dico con un po’ di tristezza).
E quando credi di essere nelle mani giuste affidando, alle persone che ritieni migliori sulla piazza, i risparmi di anni per coronare finalmente il tuo sogno…… e…… si, quando credi di essere arrivato, ecco, li scopri che in realtà ti sono stati rubati anni di vita. Perché per gente normale, come noi, sono anni rubati, rinunce quotidiane e salvadanai rotti!
Tutto questo per esternare una volta per tutte la rabbia e l’amarezza che in molti, come noi, possono condividere quando si trovano davanti ad un lavoro mal fatto, mal gestito, mal…come dire… alla cxxxxo insomma!
Sto scrivendo per quelle persone che, come noi, ci credono, investono tempo e risorse fidandosi di individui che in realtà vogliono solo fare esperienza, “curriculum” sulla tua macchina. “proviamo così… proviamo cosà… no aspetta non può andare! Peccato, non sapevi che poteva finire così??” No non lo sapevo!!!! Uno si fida, si mette nelle mani di chi dice di saper fare, perché non siamo tutti ingegneri, meccanici o preparatori!
Per quelle persone che, come noi, lottano per un sogno e si sentono tremare la terra sotto i piedi quando quel sogno se lo sentono calpestare, o addirittura negare. Facendoti sentire un ingenuo per esserti fidato.
Dunque, davvero, di esperienza ne abbiamo fatta tanta, e in questi anni possiamo dire di aver imparato:
– a non fidarci del primo che ci dice “tranquillo ci penso io”;
– a pagare solo per il risultato e non per l’ipotesi di un risultato;
– a vagare ore e ore tra recensioni, video su youtube, e siti di ogni parte del mondo per imparare a cavarcela, per essere informati e anche un po’ più sgamati;
– a fare da soli, quando possibile, perché ci si mette più attenzione e il risultato pare essere migliore;
– a capire che, se paghiamo qualcuno… lo stiamo pagando, quindi non ci sta facendo un favore… ergo non ce lo deve far pesare;
– a lasciarci amici alle spalle, perché si sono stufati di aspettare e hanno smesso di crederci…quindi a capire che forse, proprio amici non erano;
– ad avere nuovi amici, che dureranno tanto o che dureranno poco, questo ancora non lo sappiamo;
– a perdere giornate e nottate intere nella speranza che funzioni tutto….
Nonostante tutto questo, ci crediamo ancora!
Vogliamo sistemare le cose al meglio… e girare i circuiti più belli d’Europa.
Insieme, una famiglia, vera, che sogna e che prima o poi riuscirà a fare i tempi giusti, al momento giusto, con la temperatura giusta, nel circuito giusto!!! 
#evo239
p.s. e dopo questo articolo dove sono andata un po’… oltre quello che mi viene normalmente richiesto… qualcuno mi farà trovare le carte del divorzio
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